6 cose da non fare per evitare liti condominiali

Hai sempre vissuto in una casa privata e indipendente. Da poco, ti sei trasferito in un appartamento all’interno di un condominio. Hai notato che, nelle assemblee condominiali, c’è un’eccessiva litigiosità tra i condòmini e vuoi sapere quali escamotages puoi adottare per evitare di litigare con gli altri membri del condominio.

La convivenza forzata in un medesimo ambiente che si viene a creare nel condominio è fonte di frequenti litigi e contese tra i condòmini. Lo dimostrano i dati relativi alle controversie condominiali giunte al cospetto dei tribunali italiani che, secondo le stime, costituiscono circa il 10% del totale delle cause pendenti.

È evidente che la litigiosità all’interno dei condomini deriva anche dall’adozione, da parte dei singoli condòmini, di comportamenti sbagliati. Proprio per questo, in questo articolo, vedremo 6 cose da non fare per evitare liti condominiali.

Mantenere un comportamento corretto con gli altri condòmini, rispettare le regole fissate dall’assemblea condominiale e avere cura degli spazi comuni, infatti, sono delle regole basilari per garantire la civile convivenza all’interno del condominio ed evitare liti che si traducono in una fonte di stress e in una inutile perdita di tempo.

Cosa si intende per lite condominiale?

Dal punto di vista giuridico, il condominio si viene a creare ogni volta in cui ci sono più unità immobiliari, appartenenti a proprietari diversi, che condividono la comproprietà degli spazi comuni. I condomini possono essere di piccole dimensioni o di grandi dimensioni, come quelli ubicati nelle grandi città che possono avere al loro interno centinaia di unità immobiliari appartenenti a diversi proprietari.

Le liti condominiali sono delle controversie che vengono ad instaurarsi tra i condòmini. Molto spesso, le liti condominiali derivano dal fatto che i condòmini non rispettano le regole previste dell’assemblea condominiale e assumono dei comportamenti scorretti e non educati che recano un danno agli altri e fanno sorgere delle controversie.

Si stima che presso i tribunali italiani siano pendenti circa 400.000 cause aventi ad oggetto la materia condominiale che costituiscono circa il 10% del totale del carico pendente presso la magistratura civile.

6 cose da non fare per evitare liti condominiali

Le liti condominiali rappresentano una fonte di stress per i condòmini e una perdita di tempo. Quando, poi, la controversia giunge innanzi ad un tribunale, la lite condominiale si traduce anche in una spesa per entrambe le parti che devono sostenere i costi della causa e degli avvocati.Per evitare tutto ciò vediamo, di seguito, quali sono le regole base da rispettare per evitare le liti condominiali.

Non ritardare di pagare le spese condominiali

È noto a tutti che la manutenzione delle aree comuni in un condominio viene finanziata attraverso le spese condominiali versate da ciascun condòmino sulla base dei millesimi. Una delle principali motivazioni di litigiosità all’interno dei condomini è l’adozione di criteri di ripartizione delle spese iniqui o il comportamento dei condòmini che non pagano le spese condominiali mettendo in difficoltà il condominio nella sua interezza.

Non permettere che il tuo animale disturbi gli altri

Nella gran parte dei condomini è possibile per i singoli condòmini tenere degli animali domestici. Tuttavia, l’animale non deve arrecare danno agli altri condòmini e non deve, quindi, ad esempio, fare i propri bisogni negli spazi comuni, abbaiare nelle ore del riposo o essere lasciato libero negli spazi comuni.

Non gettare mozziconi di sigaretta dalla finestra

Una frequente motivazione di controversia all’interno del condominio è il comportamento di condòmini che sporcano le aree comuni e non provvedono alla loro pulizia. Tra gli altri comportamenti sbagliati e da evitare, capita spesso che i condòmini gettino dei mozziconi di sigaretta dalle proprie finestre dei propri balconi e che tali oggetti vadano a ricadere negli spazi comuni.

Non mettere i tuoi oggetti negli spazi comuni

Spesso, le singole unità immobiliari che compongono il condominio sono piccole e i condòmini hanno poco spazio a disposizione per riporre i propri oggetti. Si litiga, con una certa frequenza, perché i condòmini mettono i propri oggetti personali negli spazi comuni: ad esempio, collocano le proprie biciclette nell’atrio d’ingresso del palazzo.

Non immettere odori o rumori sgradevoli

Una classica lite condominiale è quella legata alle immissioni sgradevoli, vale a dire, alla produzione di eccessivi rumori e odori che provengono dagli altri appartamenti. Basti pensare al condòmino che fa dei rumorosi lavori di manutenzione in casa durante le ore di riposo oppure al condòmino che fa il barbecue sul proprio balcone mandando tutto il fumo nell’appartamento sovrastante.

Non mandare l’acqua delle piante nel balcone sottostante

Molto spesso, il singolo condòmino posiziona piante e fiori nel proprio balcone. Se, tuttavia, non vengono posizionati dei sottovasi abbastanza capienti, quando le piante vengono annaffiate, l’acqua scorre e va a finire nel balcone sottostante creando frequenti liti condominiali.